TRE SAGRE DA NON PERDERE IN ABRUZZO A SETTEMBRE 2025

Settembre in Abruzzo è un mese speciale: l’estate lascia lentamente spazio ai colori e ai profumi dell’autunno, ma il calore delle feste popolari continua ad animare i borghi e le città.
È il periodo ideale per scoprire sagre e manifestazioni che celebrano i prodotti tipici e le tradizioni contadine, offrendo ai visitatori l’occasione di unire buon cibo, cultura e paesaggi suggestivi.
Dalle montagne del Gran Sasso fino alle colline che degradano verso l’Adriatico, le tavole si riempiono di sapori autentici e i centri storici si trasformano in palcoscenici a cielo aperto, tra musica, danze popolari e degustazioni. Tre appuntamenti da non perdere sono la Sagra delle Lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, il Festival diffuso dell’agroalimentare di Avezzano e la storica Sagra dell’Uva di Città Sant’Angelo.
Sagra delle Lenticchie
Santo Stefano di Sessanio, 6 e 7 settembre
Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso, Santo Stefano di Sessanio è uno dei borghi più affascinanti d’Abruzzo, caratterizzato da case in pietra e vicoli che riportano indietro nel tempo. Qui, ogni anno a inizio settembre, si celebra la Sagra delle Lenticchie, dedicata a uno dei prodotti simbolo dell’altopiano di Campo Imperatore.
Durante la festa, le stradine del borgo si riempiono di bancarelle con piatti tipici a base di lenticchie: zuppe rustiche, minestre con erbe di montagna e ricette tradizionali preparate secondo le usanze locali. Oltre al cibo, la sagra è anche occasione per scoprire l’artigianato tipico e ascoltare gruppi folkloristici che animano le piazze. La visita a Santo Stefano di Sessanio offre anche l’opportunità di esplorare la torre medicea e ammirare i panorami mozzafiato sull’Appennino, rendendo l’esperienza ancora più completa.
Festival diffuso dell’agroalimentare
Avezzano, 12-14 settembre
Avezzano, situata nella Marsica, ospita a metà settembre il Festival diffuso dell’agroalimentare, una manifestazione che coinvolge produttori, aziende agricole e ristoratori dell’intera regione. Il festival è pensato come un vero e proprio percorso del gusto, che si snoda tra piazze, spazi espositivi e botteghe del centro cittadino. Qui i visitatori possono degustare prodotti tipici abruzzesi come formaggi d’alpeggio, salumi artigianali, dolci tradizionali e vini locali, con particolare attenzione alla valorizzazione delle filiere corte e delle eccellenze a chilometro zero.
Oltre alle degustazioni, il programma prevede incontri culturali, laboratori di cucina, show cooking e momenti musicali che trasformano Avezzano in un grande palcoscenico dedicato alla cultura enogastronomica. L’atmosfera vivace, unita alla possibilità di conoscere i produttori e ascoltare le loro storie, rende il festival un’occasione perfetta per chi vuole scoprire l’anima rurale e contemporanea dell’Abruzzo.
Sagra dell’Uva
Città Sant’Angelo, 14 settembre. Sulle colline pescaresi, Città Sant’Angelo è da tempo considerato uno dei borghi più belli d’Italia. Ogni settembre, le sue vie accolgono la tradizionale Sagra dell’Uva, una festa che celebra la vendemmia e la cultura vitivinicola del territorio. L’evento è caratterizzato da una spettacolare sfilata di carri allegorici allestiti con grappoli d’uva, cesti di frutta e decorazioni legate al mondo contadino.
Durante la giornata, i visitatori possono degustare i vini locali, come il Montepulciano d’Abruzzo e il Trebbiano, accompagnati da piatti tipici della cucina regionale: arrosticini, pizze fritte e dolci caserecci. Le piazze del borgo si animano con concerti, balli popolari e mercatini che richiamano centinaia di persone da tutta la regione. La sagra è anche un’occasione per esplorare il borgo, visitare le sue chiese storiche e ammirare i panorami che spaziano dall’Adriatico al Gran Sasso.
Partecipare alle sagre di settembre in Abruzzo significa immergersi in un mondo fatto di tradizioni, sapori autentici e ospitalità sincera. Che si tratti delle atmosfere montane di Santo Stefano di Sessanio, dell’energia di Avezzano o della vitalità di Città Sant’Angelo, ogni evento racconta un volto diverso della regione. Le feste popolari non sono solo momenti conviviali, ma anche occasioni per scoprire borghi suggestivi e paesaggi unici, coniugando enogastronomia, cultura e natura. Visitare una o più di queste sagre è un modo semplice e autentico per entrare in contatto con l’anima dell’Abruzzo e portare a casa ricordi fatti di profumi, suoni e sapori che restano impressi nel tempo.