QUALI SONO I SITI PATRIMONIO UNESCO IN ABRUZZO? L’ELENCO COMPLETO
L’Abruzzo, terra di suggestiva bellezza naturale e ricchezza culturale, custodisce una serie di gioielli che testimoniano la storia dell’uomo e l’eccezionalità della natura.
Tra le sue perle più preziose figurano i siti designati dall’UNESCO come Patrimonio dell’umanità, per il loro significato storico, culturale e naturale di inestimabile valore: 5 riconoscimenti in 3 campi diversi. Scopriamoli insieme.
Patrimonio mondiale: Le antiche faggete del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Il riconoscimento UNESCO delle faggete, ottenuto nel 2017, rappresenta per l’Italia la prima iscrizione di un patrimonio naturale legato al valore ecologico di rilevanza globale.
Nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise potete imbattervi negli alberi di faggio, che dominano il paesaggio con le foglie verdi nella stagione estiva, pronte a tingersi di sfumature dorate e rosse durante l’autunno.
Boschi estesi per chilometri lungo le pendici montane, contraddistinti da una ricca biodiversità, per la quale rivestono un ruolo ecologico cruciale nell’ecosistema dell’Appennino.
Patrimonio immateriale: La Perdonanza Celestiniana, l’Alpinismo e la Transumanza
L’UNESCO riconosce anche una serie di pratiche e tradizioni culturali di grande importanza per l’umanità, che richiedono protezione e promozione. Tra queste, la Perdonanza Celestiniana, Patrimonio immateriale dal 2019, testimonianza di una tradizione che ha origine nel 1294, quando Papa Celestino V concede l’indulgenza plenaria a coloro che avrebbero visitato la città de L’Aquila durante l’anno giubilare da lui proclamato.
L’evento si svolge il 28 e il 29 agosto di ogni anno e attira migliaia di pellegrini da tutto il mondo, che hanno l’opportunità di ottenere la remissione dei peccati visitando le chiese della città, partecipando alle processioni religiose e confessandosi.
Anche l’Alpinismo e la Transumanza rientrano, dal 2019, nella lista del Patrimonio immateriale UNESCO.
Il primo, comprende una serie di pratiche che sono parte integrante della cultura condivisa sulla conoscenza e la storia delle regioni montuose dell’Abruzzo; la seconda, ha una tradizione che affonda le sue radici nella preistoria e che modella le relazioni tra comunità, animali ed ecosistemi.
Lista della rete globale dei geoparchi UNESCO: il Massiccio della Majella
Con il suo peculiare paesaggio, costellato da altissimi rilievi nelle vicinanze del mare, e con la sua eterogeneità morfologica, il Massiccio della Majella è dal 2021 un membro della Rete Mondiale dei Geoparchi UNESCO, nel cuore degli Appennini centrali.
Una vasta area dalla varietà di microclimi, ecosistemi e nicchie ecologiche, che vi incanterà con la sua preziosa biodiversità.