L’ABRUZZO AL QUINTO POSTO IN ITALIA PER AGRICOLTURA BIOLOGICA
Abruzzo si posiziona al quinto posto in Italia per agricoltura biologica secondo il nuovo rapporto dell’Osservatorio Agrofarma.
Un progresso in avanti secondo Cia Chieti-Pescara, ma anche un importante passo avanti per la regione nella promozione di pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Secondo i dati riportati nel rapporto, il Centro Italia si conferma una delle aree più dinamiche nel settore agricolo, con una significativa incidenza di agricoltura biologica sulla superficie agricola utilizzata. Il rapporto inoltre evidenzia che le regioni del Centro Italia, tra cui l’Abruzzo, sono in testa alla classifica nazionale per l’adozione di pratiche agricole innovative.
“Questo risultato – commenta il presidente Cia Chieti-Pescara, Domenico Bomba – testimonia l’impegno costante degli agricoltori abruzzesi verso una produzione sostenibile e di alta qualità. L’Abruzzo sta dimostrando di essere un leader nel settore agricolo, e siamo fieri di contribuire a questo progresso attraverso il nostro lavoro quotidiano”.
Nel contesto nazionale, il settore agroalimentare continua a mostrare segnali di crescita, con oltre tre milioni di investimenti da parte delle aziende associate. Questo indica un interesse crescente verso soluzioni innovative che possano garantire una produzione agroalimentare competitiva e sostenibile nel lungo termine.
Il rapporto sottolinea inoltre che l’industria agro-farmaceutica conta attualmente 32 impianti in tutto il territorio nazionale, con l’Emilia-Romagna al terzo posto con 3 strutture, seguita dall’Abruzzo al quinto posto con 2 impianti, insieme al Lazio e alle Marche, ognuno con una struttura.